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SPACE X

Aggiornamento: 24 apr 2018

Space Exploration Technologies Corporation (SpaceX) è un'azienda aerospaziale statunitense con sede a Hawthorne (California), USA.


Costituita nel 2002 dal cofondatore di PayPal e CEO di Tesla Elon Musk è stata fondata con l'obiettivo di creare le tecnologie per ridurre i costi dell'accesso allo spazio e permettere la colonizzazione di Marte.


Elon Musk

L'azienda ha sviluppato i vettori spaziali Falcon 1, Falcon 9 e Falcon Heavy, progettati con l'obiettivo di diventare riutilizzabili, e la capsula Dragon, lanciata dal Falcon 9 per rifornire la Stazione Spaziale Internazionale.

A partire dall'agosto 2006, SpaceX collabora con la NASA per progettare e realizzare vettori spaziali per il trasporto di merci nello spazio. Il primo lancio dimostrativo viene effettuato nel 2010 (anche se inizialmente previsto nel 2008) con la navicella Dragon che viene lanciata in orbita e realizza due giri attorno alla Terra rientrando all'interno dell'atmosfera terrestre e atterrando nell'Oceano Pacifico, al largo delle coste del Messico.


Atterraggio di "Dragon" nell'Oceano Pacifico

SpaceX diventa così la prima società privata ad effettuare un viaggio spaziale attorno all'orbita terrestre con recupero successivo del modulo spaziale. Grazie anche a questi successi, SpaceX chiude un contratto con la NASA per 12 viaggi di rifornimento verso la Stazione Spaziale Internazionale per un ammontare di 1,6 miliardi di dollari. Nel maggio 2012 SpaceX diventa la prima società privata a compiere un viaggio verso la Stazione spaziale con tanto di attracco.

A questa data, la creatura di Elon Musk ha contratti per oltre 40 viaggi spaziali di diversa natura, per un valore commerciale di 4 miliardi di dollari.


Il progetto SpaceX, però, non avrebbe ragione di essere se non prevedesse il recupero del razzo vettore una volta che ha portato in orbita il suo "carico". In questo modo, infatti è possibile riutilizzare il razzo per altri lanci e abbattere ulteriormente i costi operativi di un decimo, grazie anche all’inusuale tecnica adottata da SpaceX ovvero quella di produrre da se la maggior parte dei componenti dei suoi lanciatori.

Decollo del Falcon Heavy

Il progetto SpaceX, però, non avrebbe senso di esistere - almeno secondo i piani di Elon Musk - se non prevedesse il recupero del razzo vettore una volta che ha portato in orbita il suo "carico".






SpaceX conta all’attivo già più di 50 missioni con altrettante nel futuro, si prospettata ad essere una delle compagnie spaziali mondiali con più successo con l’idea di inaugurare anche la seconda ondata delle esplorazioni spaziali.


di MATTIA BERTOLOTTI

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